𝐺𝑜𝑜𝑔𝑙𝑒 𝐹𝑜𝑔𝑙𝑖, ovvero i dolori del vecchio umanista.
Io amo i Fogli Google perché sono intuitivi e spicci. Inserisco cose e faccio cose, di solito di un livello che potrei affrontare anche a mano, tutt'al più con una calcolatrice dell' Eurospin , perché i numeri che maneggio io, da insegnante di lettere, stanno dentro le centinaia. Con i Fogli Google , però, è tutto più sbrigativo, veloce e soprattutto ordinato. Poi c'è quella voce "inserisci" che mi fa impazzire: mi produco, per dire, dei fantastici menù a tendina e perdo pure tempo a colorare le voci e ad armonizzarle con la media globale. Mi vengono fuori dei giudizi descrittivi in armocromia che sono da vedere. Le funzioni credo siano più o meno quelle del parente serio Excel , ma che volete che importi a me della finanza e della trigonometria: quando faccio proprio la splendida uso i "SE", 9 funzioni su 10 non le capisco nemmeno. Sono diventata bravina con i grafici, che utilizzo a puro scopo ludico-estetico. Insomma, Excel è il re incontrasta...