Dedicato a tutti i puri.

Uno dei vocaboli che trovo più stimolanti è CONTAMINAZIONE, nonostante in contesti scientifici e sanitari abbia a che fare con situazioni di minaccia e pericolo.

Contaminare significa "toccare", corrompere la purezza di qualcosa. Ma a che serve la purezza? È davvero un valore assoluto? Come si esalta una caratteristica se non attraverso il contrasto? Anche il cielo appare più intenso se ci naviga un cirro candido.
Dalla contaminazione scaturiscono la magia della novità, lo stupore dell'inaudito, una nuova bellezza.

Si contaminano i codici della comunicazione per potenziarla, le arti per liberare la creatività. Contaminare i registri espressivi è destabilizzante, turba per accendere reazioni.
Le lingue si sono evolute per contaminazione, le culture hanno trovato nella contaminazione la via maestra al progresso.
Si può contaminare in cucina e in chiesa, si contaminano gli hobby, i sistemi filosofici e la musica.

Per crescere bisogna contaminare i pensieri, perché ci sia relazione si devono contaminare i corpi.
Contaminare è generativo. 




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